
La figura della donna è l’immagine cardine del cinquantaduesimo appuntamento
di rappresentazioni classiche presso il Teatro Greco di Siracusa.
(La città di Siracusa come da articolo è un comune della Sicilia orientale:
Dal 13 maggio al 19 giugno, a giorni alterni, saranno infatti di scena le tragedie dell’Elettra di Sofocle e l’Alcesti di Euripide. Seguirà a partire dal 23 e sino al 26 giugno la Fedra di Seneca.
Per quanto riguarda la tragedia di Sofocle, a Siracusa nel 1956, 1970 e 1990 , si tratta di un vero e proprio ritorno nella splendida cornice del Teatro . A dirigerla Gabriele Lavia già di casa nel 2000 con l’Edipo Re nel doppio ruolo di attore e regista. L’esaltazione della figura femminile con Elettra e’ determinante.

Oreste, figlio di Agamennone, torna a Micene per vendicare la morte del padre, ucciso dalla moglie Clitemnestra e dal suo amante Egisto che ambisce al trono. Da bambino Oreste, essendo naturale erede , era stato messo in salvo proprio dalla sorella maggiore Elettra speranzosa che il fratello potesse tornare un giorno . Così fu. Inizialmente Oreste giunge in incognito in città facendo spargere la notizia della sua morte. Testato ’ l’affetto della sorella disperata e l’ odio di Clitemnestra verso i figli rivela a quel punto la propria identità alla sorella grazie alla cui guida riesce ad addentrarsi a palazzo. Oreste uccide così l’ignobile madre ed Egisto.

Sarà invece Cesare Lievi a guidare la regia dell’Alcesti. Alcesti è la moglie di Admeto, re di Fere in Tessaglia. Quando per Admeto giunge l’ora della morte egli ha la possibilità di sottrarsi alla dipartita, purché qualcun altro muoia al suo posto. Ma nessuno è disposto al sacrificio, nemmeno gli anziani genitori del re. Solo la moglie si offre di morire per lui, come grande atto d’amore. La donna effettivamente morirà ma verrà premiata dagli dei grazie ad Ercole,con il ritorno alla vita.
Alcesti rappresenta dunque un altro aspetto nobile del ruolo di donna:il simbolo della sposa fedele, disposta per amore a rinunciare alla sua stessa vita.
Nell’ultima tragedia di Seneca la protagonista invece è Fedra figlia di Minosse. Esempio femminile tutto al negativo in questa circostanza. La donna si rivela innamorata al figliastro Ippolito, approfittando dell’assenza del marito Teseo . Ippolito la rifiuta e fugge. Al ritorno di Teseo da un’impresa negli inferi la donna per vendetta racconta di essere stata abusata da suo figlio.. Teseo, infuriato, invoca con preghiere la morte di Ippolito. A decesso avvenuto il cadavere viene riportato alla reggia. Qui Fedra confessa il suo delitto a Teseo e si uccide.
Finale tragico con il padre affranto dal dolore.
Saranno quattro le giornate a prezzi popolari con posto unico: lunedì 23 maggio per l’Elettra e martedì 24 maggio con l’Alcesti; la sequenza si ripeterà il 30/31 maggio e il 6/7 giugno con le stesse rappresentazioni. Nel mese di maggio gli spettacoli avranno inizio alle 18.45 mentre a giugno alle ore 19.00.
Diverse le fasce prezzo a seconda dei settori. I costi, anche con pacchetti abbonamento di due giorni, sono consultabili nella foto seguente

Al seguente link è possibile consultare il calendario degli spettacoli
Sara’ possibile acquistare i biglietti all’ingresso del Parco della Polis greca, oggi Neapolis
(come da articolo https://www.siracusanelmondo.com/travel/siracusa-lantica-polis-greca/ )
Per tutte le informazioni oltre che per l’acquisto dei tagliandi d’ingresso vi invitiamo a contattare il numero verde 800542644 oppure lo 0931487248
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