
Carnevale in provincia di Siracusa. Ma c’era una volta “U Festivallu”.
di Michele Buonomo
Un passaggio propedeutico, ad onor di cronaca storica merita di essere riportato.
Dovete sapere che il Carnevale a Siracusa ha radici molto antiche. Partendo dagli anni Trenta scorrono tra gli archivi fotografici aretusei, scene di festa e imponente “popolosissima” allegria.
A quell’epoca i Carnevale della nostra citta’ era considerato il più bello e importante di Sicilia.
Le sfilate dei carri allegorici, l’emozionante area fieristica detta” U Festivallu”. Giungeva gente da ogni parte della provincia e dell’isola. Un pittoresco personaggio dell’epoca era il patron di questo evento atteso ogni anno. Don Savarinu detto in gergo scherzoso ” culu i truscia” , di fatto l’organizzatore per una grande area allestita in Piazza delle Poste. L’ingresso in piazza era ironicamente rappresentato da una sorta di grande maschera gigantesca che si configurava come Re Carnevale. Il momento piu’ atteso dai siracusani era poi il cosiddetto gioco ” ro sutta nuvanta”. Occorreva prendere dei numeretti, tipici della tombola, da un sacchetto e la somma degli stessi non doveva andare oltre il totale di 90. Chi non superava tale soglia numerica vinceva premi di piccola entità e di natura gastronomica. Ad esempio cannoli, dolci e altre prelibatezze messe a disposizione dagli sponsor locali. Infinita era la goliardia tra la gente con numerosi scherzi tra i passanti.
IL CARNEVALE DAL 23 AL 28 FEBBRAIO
“Con il nuovo anno il mese di febbraio segna di fatto l’inizio di feste ed eventi di particolare folklore nella nostra provincia. A partire dal 23 e sino al al 28 febbraio la Festa di Carnevale esplode nelle piu’ importanti piazze della zona.In quei luoghi che per storia portano avanti da secoli questa tradizione. Il carnevale è la festa dei bambini. Il top e plus-utra della loro spensieratezza. Anche per gli adulti un momento utilie a stemperare ansie e stress della vita quotidiana. Ci si veste in maschera, si scherza si ride e si balla. Mettendo da parte per un po’ i problemi.In Sicilia la festa di Carnevale ha un sapore unico, diverso in ogni luogo dove lo si rappresenta esaltando l’arte del buon mangiare.
CARNEVALE DI PALAZZOLO ACREIDE
Da queste parti il Carnevale piu’ antico e’ quello di Palazzolo Acreide. A pochissimi chilometri da Siracusa. Tanti carri allegorici sfilano per le maggiori vie del paese accompagnati da una nutrita schiera di gruppi in maschera nel cuore di un centro storico dalle caratteristiche barocche.
E’ un’occasione importante per degustare tutti i prodotti tipici locali come la salsiccia. I maggiori macellai locali preparano direttamente in piazza le salsicce arrostite su griglia con bracieri di carbone. I visitatori, oltre alla salsiccia, hanno anche l’opportunita’ di gustare vino rosso locale e pane ad una modica cifra. Sempre in piazza all’interno di alcuni stand vengono serviti succulenti piatti di Cavati al sugo di maiale, una particolare pasta del luogo.
Qui il programma del Carnevale di Palazzolo Acreide http://www.carnevaledipalazzoloacreide.it
CARNEVALE DI MELILLI
Altro appuntamento degno di importanza, sempre tra il 23 e 28 febbraio, è il Carnevale di Melilli. Piccolo comune molto vicino a nord di Siracusa. In questo caratteristico paesino i festeggiamenti sono molto sentiti e vissuti con partecipazione tra il giovedì e il martedì grasso.
Come avveniva già nell’antica tradizione si costituiscono gruppi in maschera, uomini donne e bambini senza distinzione di eta’, perseguendo una particolare tematica.
Gruppi itineranti che si spostano per strada, al seguito di grossi carri in cartapesta rappresentativi della goliardia e dell’ironia della società moderna.
A rendere più avvincente la sfilata e’ una gara tra i vari gruppi che premia, insieme al carro, quello piu’ gradito e selezionato da una giuria.
Qui il programma del carnevale melillese http://www.eventiesagre.it/Carnevale_Carnevale/21033317_Carnevale+Melillese.html
CARNEVALE DI AVOLA
Negli ultimi anni una delle più belle manifestazioni di questo periodo si svolge nella cittadina di Avola, celebre al mondo per la mandorla.
In questo caso oltre alla sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati vi e’ quella di alcuni caratteristici carri infiorati. Quattro giorni intensi di festa nei quali rispetto ai tradizionali giorni di martedì e giovedì grasso, si esalta la raffigurazione del pupazzo principale: Re Carnevale. Il giorno successivo e’ molto emozionante la sfilata dei gruppi e dei carri tra la piazza principale del paese e il viale Lido.
Qui il programma del carnevale avolese http://www.comune.avola.sr.gov.it/portale/
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