“I Rutti ’e Ciauli”. Riviera Dionisio il Grande.
di Gianni Grillo
Con questo termine dialettale, noi siracusani siamo portati ad identificare genericamente tutta quella zona di mare che, partendo dalla scogliera situata sotto l’apertura delle antiche cave di pietra calcarea, lambisce lo “Scoglio ‘o Carrabbineri” e finisce ai “Cappuccini” , proprio sotto il “Monumento al soldato caduto in Africa”.
Ma si sa, noi siamo tipici nel generalizzare ed enfatizzare tutto quanto. Per cui, quella che oggi è Riviera Dionisio il Grande, per i siracusani resterà sempre via dell’Arsenale. Così come il mare, dove ci bagnavamo, da bambini sarà per tutta la vita il “più bel mare di Siracusa”, per non dire del mondo!
In qualche modo è anche vero, perché in ogni caso Siracusa è città unica al mondo, come uniche sono le bellezze delle sue coste e del mare che le bagnano.
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